Colpito dal fulmine

[ppierluigi]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anonimone
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ppierluigi
non spenda o si attrezzi a farsi da solo un attrezzo simile
http://www.strikeshield.com/ordering/system-prices
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Gli ho dato un'occhiata veloce, e se non ho capito male usa l'albero a mo' di parafulmine (mettendoci addirittura una 'punta' specifica).

La differenza rispetto ad un normale albero collegato al bulbo quale sarebbe?? (è una domanda non retorica )

BV
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Salve Ano ;-) dai Anonimone (diciamo il nome completo), l'elettricita' odia le resistenze, ergo quell'aggeggio usa solo metalli molto conduttivi, cioe' che immagazzinano (dovendola poi disperdere) meno energia, in quel modo la barca non e' attraversata da correnti all'interno e genera piccoli campi (una specie di gabbia di faraday), la compatibilita' di metalli evita pericolose differenze di potenziale (effetto saldatura...)
che in cabina non sarebbero simpatiche, tipo una saetta che parzialmente decide di uscire da una altra via metallica/conduttiva...
il principio si puo' vedere anche nelle paline di massa degli edifici...

my 5c

pp

[brebauro]

Ho letto da qualche parte che le nuove teorie sul parafulmine parlano di puntali multipli (tipo spazzolone da cesso con punte in metallo in testa d'albero) che servono per 'disperdere' le cariche negative e non per 'attirare' i fulmini.
In pratica si riuscirebbe a creare una zona 'non gradita' ai fulmini, abbassando di fatto la differenza di potenziale tra il mare ed il cielo...

C'è qualcuno qui nel forum che ne sa qualcosa??

[RMV2605D]

Arrivato alternatore nuovo. Il vecchio pare che abbia la piastra diodi (8) da sostituire; dopo riparazione lo terro a scorta in barca (cambiato due anni fà quando il vecchio ha tirato irrevocabilmente le cuoia dopo 10 anni di onorato servizio, rovinandomi la crociera).
Arrivato anche regolatore alternatore nuovo.
Venerdì si monta e così si può tornare ad uscire, senza strumenti, come una volta!

[MarcoM]

Sembra di leggere le rotture della mia, stesse identiche cose, a me anche il frigo oltre il resto, se è cosi sul tuo alternatore si sono rotti i diodi e il regolatore.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da RMV2605D
Ho cominciato a lavorare sulla barca fulminata:

Testa albero:
-2 antenne VHF sparite ma i connettori e le linee di discesa sembrano OK.
-Windex OK
-Trasmettitore dir. e vel. vento Raymarine elettronica KO (anche strumento in plancia)
-Fanale di fonda: bucato (passa un dito) plastica trasparente, lampada esplosa non arriva corrente. Altri fanali OK.
Autoradio con caricatore 10 CD: il radiotecnico consiglia di buttarli, cerchera di estrarre i CD.
VHF: in laboratorio per esame.
Autopilota Raymarine 7001, Core, Log ed elica relativa,Vento,Eco in laboratorio. Per fortuna funziona sonda eco e non devo mettere a secco per sostituire.
Caricabatterie: da buttare.
Alternatore smontato con regolatore carica e monitor batterie: in officina per referto.
Livello serbatoi acqua segna pieni ma sono vuoti!

Al momento si sono salvati solo: frigo, autoclave acqua, verricello ancora, luci interne e di navigazione (eccetto fonda) e motorino di avviamento motore.
Se non fosse per l'età tornerei ad andare sulle derive!

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

[polipo]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da rubahood
temporali e trombe di aria mi hanno fatto lasciare la croazia per la grecia, per ora non ho visto un cumulonembo . Sarà un caso, ma entrambe le barche erano su gavitello, chissà se fossero state all'ancora (catena collegata al musone) cosa sarebbe accaduto.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Di sera si mangiava pesce

[Guest]

Per cercare di capire e di inventarsi un oggetto parafulmine (leggasi paraQUALCOS'ALTRO), bisogna ricordarsi che la scarica elettrica, a contrario di quello che si crede, parte dal suolo e si chiude nelle nuvole... e non viceversa.

[dbk]

Questa della scarica che parte dal basso l'ho letta anch'io.

Però non capisco glie aerei che vengono colpiti:

Si muovono velocemete
Sono lontani da terra
Boh..

Forse vengono colpiti dai fulmini orizzontai, xò su youtube c'è un video con fulmine verticale.

[ghibli4]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da dbk
Questa della scarica che parte dal basso l'ho letta anch'io.

Però non capisco glie aerei che vengono colpiti:

Si muovono velocemete
Sono lontani da terra
Boh..

Forse vengono colpiti dai fulmini orizzontai, xò su youtube c'è un video con fulmine verticale.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Fulmini nuvola-nuvola o nuvola-aereo.

[Guest]

Se ne ho capito qualcosa... mi sembra che la scarica elettrica parta da un oggetto alla nuvola carica

Nel senso da un albero alla nuvola, da una barca alla nuvola, da un aereo alla nuvola, etc..

Prima c'é una componente dielettrica che crea differenza di potenziale. Quando stabilizzata parte la scarica elettrica.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

[eulero]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da dbk
Questa della scarica che parte dal basso l'ho letta anch'io.

Però non capisco glie aerei che vengono colpiti:

Si muovono velocemete
Sono lontani da terra
Boh..

Forse vengono colpiti dai fulmini orizzontai, xò su youtube c'è un video con fulmine verticale.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

sippongo che esistano differenze di potenziale non solo tra tarre e aria, ma anche tra masse d'aria contigue, sia verticalmente che orizzontalmente( di fatto la maggior parte dei fenomeni non si manifestano a terra) se l'aereo si trova in mezzo fara' da ponte, laciando illesi gli occupanti, in qunto perfetta gabbia di faraday.
Io sono stato personalmente testimone di questo fenomeno, a bordo di un aereo della ryanair che atterrava a palermo. Ero seduto accanto ad un finestrino sull'ala, e ho visto chiaramente un fulmine verticale colpire l'estremita' del'ala. si s' sentitto un rumore metallico tipo martellata e l'aereo ha rollato un poco. Direi che chi non guardava dal finestrino non si e' accorto di niente

[Il Pastore]

Ma che barca hai?

Un BOEING 747 ???

IL Pastore

[wind e sea]

l'aereo è una perfetta gabbia di faraday....

una barca (se in metallo ovviamente) in vetroresina lo è oppure no?

(almeno in parte) se è bagnata per la pioggia o l'umidità? anche le parti in metallo che si trovano in coperta e i fili elettrici che si trovano attaccati sotto le imbottiture interne posssono contribuire a far funzionare una gabbia di faraday?

questa ultima barca colpita mi pare di aver capito non aveva collegamenti elettrici fra bulbo ed albero. fuori pioveva? c'era qualche collegamento in metallo con l'acqua?

ci sono notizie di barche danneggiate seriamente nella struttura da fulmini?

[RMV2605D]

Dice MalcomM:'Sembra di leggere le rotture della mia, stesse identiche cose, a me anche il frigo oltre il resto, se è cosi sul tuo alternatore si sono rotti i diodi e il regolatore'

Sì si sono rotti i diodi dell'alternatore, che con calma mi ripareranno per tenerlo di scorta; intanto ne ho già messo uno nuovo, un regolatore nuovo, ho sostituito indicatore della temperatura dell'acqua e contagiri che pure erano partiti nonchè rele di messa in parallelo delle batterie.
Caricabatterie nuovo già montato, che caldo questi giorni, lavorare nei gavoni è ideale con quest'afa.
Sono riuscito anche a fare andare i livelli dell'acqua: era partito un chip CMOS, KO invece anche l'indicatore livello gasolio, poco male vado sempre con il contaore.
Ora la barca è a posto per navigare, gli strumenti non sono indispensabili, il fanale di fonda può aspettare tanto uso sempre la vecchia lampada a petrolio che anche col fulmine ha continuato a funzionare!
Sono io che sono cotto, domani me ne vado in montagna al fresco per qualche giorno e giovedì si esce in barca.

[RMV2605D]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da wind e sea
l'aereo è una perfetta gabbia di faraday....

una barca (se in metallo ovviamente) in vetroresina lo è oppure no?

(almeno in parte) se è bagnata per la pioggia o l'umidità? anche le parti in metallo che si trovano in coperta e i fili elettrici che si trovano attaccati sotto le imbottiture interne posssono contribuire a far funzionare una gabbia di faraday?

questa ultima barca colpita mi pare di aver capito non aveva collegamenti elettrici fra bulbo ed albero. fuori pioveva? c'era qualche collegamento in metallo con l'acqua?

ci sono notizie di barche danneggiate seriamente nella struttura da fulmini?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Confermo: nessun collegamento tra albero, sartie, strallo e paterazzo con bulbo.
La barca era ormeggiata ad un gavitello in rada e, dopo diversi piovaschi era in corso un bel temporale con una forte grandinata e tuoni e fulmini.
Fortunatamente nessun danno alle persone che erano tutte in cuccetta e, oltre alle antenne e al fanale di fonda (spento, era acceso un fanale a petrolio) danni solo all'elettronica: diodi, transistor, circuiti integrati.

[JARIFE]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da RMV2605D
Martedì 11 u.s. verso le 5 di mattina ero ormeggiato ad un gavitello nella baia di Lucina (Brbjni) nell'Isola Grossa (Dugi Otok).
Dopo diversi scrosci di pioggia è cominciato a grandinare fitto con colpi di vento tuoni e lampi.
Uno schianto improvviso e una luce abbagliante poi gran puzza di bruciato: eravamo stati colpiti da un fulmine, evento improbabile come vincere al superenalotto, avrei preferito vincere!
Il fulmine deve avere colpito le due antenne del VHF in testa d'albero che sono sparite completamente, gli altri danni:
-VHF non funziona
-Autoradio con CD KO
-Autopilota Raimarine 7001 KO
-Autopilota Raitheon 4000 KO
-Log Raimarine ST6o KO
-Vento Raimarine ST60 KO
-Eco Raimarine ST60 KO
-Eco Seafarer KO
-Caricabatterie Barka KO
-Regolatore alternatore KO
-Alternatore KO (fuso anche lo snubber)
-Telecamera a prua KO

Stranamente funziona Gps Garmin con antenna passiva di più di 15 anni fà.
Sembra funzionare il Plotter Raimarine 120 serie E ma non riceve nessun dato dagli altri strumenti.
Anche il frigo gira e fà un ronzio fortissimo dall'autoradio spenta!Staccata l'alimentazione di questa il ronzio sparisce.

Per fortuna il motore parte, la batteria del motore (110 Ah) è bella carica mentre un pò bassa quella dei servizi (270 Ah).

Stacco tutte le utenze per conservare la carica per gli avviamenti del motore e anticipo il rientro a Lignano evitando di ancorare per non usare il verricello e fermandomi a Lussino e Funtana.

Giovedì alle 14 rientro a Lignano, quasi sempre a motore per carenza di vento!

Sarebbe interessante sentire commenti o suggerimenti di chi abbia avuto esperienze simili. B.V.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Porcavacca !
Ero nella stessa (stupenda)baia il 7 e 8 Agosto!
Il temporale di quel giorno l'ho preso a Trogir,senza eventi particolari,fortunatamente.
Hai tutta la mia solidarietà.

[RMV2605D]

Finalmente ho, quasi, finito!

Riparato o sostituito tutto quello che non andava (eccetto il vecchio autopilota e ecoscandaglio che avevo tenuto di scorta e che sono ormai difficilmente riparabili).

Anche se buona parte del lavoro lo ho fatto direttsmente, il tutto è venuto a costare circa 9500 €.

Se non altro mi ritrovo un alternatore di scorta (è arrivata la piastra diodi per riparare il vecchio), nuovi e più moderni regolatore di carica, monitor batterie e caricabatterie da 220 V, strumentazione rinnovata ST60+ (al posto di ST60) con LOG riverginato (da 13900 mn a 0,0 mn ), nuovo funghetto GPS (il vecchio indica le coordinate ma non trasmette in NMEA: tenuto come controllo), nuova autoradio con CD, nuovo VHF con nuova antenna e calata (che fatica sfilare dall'albero la vecchia in RG213).

Ringraziando quelli che mi hanno dato la loro solidarietà, auguro a tutti gli ADV di scansare i fulmini perchè, anche se nel mio caso fortunatamente nessuno si è fatto male, resta una esperienza spiacevole e...costosa!

[murri]

scusate, l'assicurazione copre qualcosa di tutto questo...?

[HAL9001]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Guest
Per cercare di capire e di inventarsi un oggetto parafulmine (leggasi paraQUALCOS'ALTRO), bisogna ricordarsi che la scarica elettrica, a contrario di quello che si crede, parte dal suolo e si chiude nelle nuvole... e non viceversa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Guest, ogni tanto esageri...non e' una certezza e' un ipotesi, non dimostrata, per l' ovvio motivo che ancora nessuno e' riuscito a misurare un fulmine dal di dentro mentre si scarica

[murri]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da HAL9001
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Guest
Per cercare di capire e di inventarsi un oggetto parafulmine (leggasi paraQUALCOS'ALTRO), bisogna ricordarsi che la scarica elettrica, a contrario di quello che si crede, parte dal suolo e si chiude nelle nuvole... e non viceversa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Guest, ogni tanto esageri...non e' una certezza e' un ipotesi, non dimostrata, per l' ovvio motivo che ancora nessuno e' riuscito a misurare un fulmine dal di dentro mentre si scarica
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

in realtà viene creato un canale preferenziale di aria ionizzata dal basso attraverso il qual passa la scarica dall'alto

[HAL9001]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da murri
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da HAL9001
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Guest
Per cercare di capire e di inventarsi un oggetto parafulmine (leggasi paraQUALCOS'ALTRO), bisogna ricordarsi che la scarica elettrica, a contrario di quello che si crede, parte dal suolo e si chiude nelle nuvole... e non viceversa.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Guest, ogni tanto esageri...non e' una certezza e' un ipotesi, non dimostrata, per l' ovvio motivo che ancora nessuno e' riuscito a misurare un fulmine dal di dentro mentre si scarica
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

in realtà viene creato un canale preferenziale di aria ionizzata dal basso attraverso il qual passa la scarica dall'alto

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Aridaje...yessss. l' hai illustrato meglio, ma sempre di teoria si tratta, non e' dimostrato