(12-01-2023 08:10)orteip Ha scritto: Lo scafo flette e si torce sotto vli sforzi della vela e del mare in più ci sono le variazioni climatiche ed i raggi UV che nell’insieme aiutano a cristallizzare, microfessurare e microdistaccare il sigillante che elimina le infiltrazioni si ma non dura molto ed è per questo che il cantiere non lo usa negli obló. Non è questione di risparmio.
Usate il butile che c’è sia bianco che grigio e nero, costa poco, sigilla meglio ma soprattutto resta sempre elastico e non soffre alle intemperie.
Non sono d'accordo. Se fosse cosi anche scafo e coperta sarebbero uniti con il butile anziché con sigillante poliuretanico strutturale come ad esempio il 3M 5200.
Gli oblò anche incollati dal sigillante poliuretanico oltre che fissati dalle viti stanno sicuramente più fermi, anche se non penso che la zona di tuga dove stanno abbia flessioni.
Il butile lo uso anche io ma non per gli oblò.
La Lewmar indica di montare con sigillante poliretanico ,non con guarnizioni o butile.
"Re-check the frame on aperture and then apply bedding compound to the channel in outer frame. Bedding
compound must have good adhesive qualities (eg. silicone sealant), be a suitable grade for marine sealing
applications, of 3mm minimum thickness and compressible to allow the outer frame to be pulled down in contact
with the deck by the securing screws."
Tra l'altro noto che il cordone di sigillante poliuretanico che lega scafo e coperta, visto da dentro, sembra in ottima forma e fa il suo dovere. Non ho infiltrazioni dalla zona falchetta.