Rispondi 
feeling 326
Autore Messaggio
maestrale71 Offline
Amico del forum

Messaggi: 110
Registrato: Dec 2005 Online
Messaggio: #7
feeling 326
Citazione:Stefano Di ha scritto:
Ciao.
ero l' importatore di Kirié negli anni intorno al 1990, quindi considero questo intervento una doverosa forma di assistenza post-vendita; scherzo, comunque ho sempre del materiale ufficiale dell' epoca, da cui estraggo:

Prog. Harlé (Mortain X gli interni); lungh scafo (che compare sulla licenza come lunghezza F.T.) 955; lungh. totale, con pulpito ecc. 990: gall 828; b. max. 337; peso 3400 di cui 1160 di zavorra (di serie in piombo col pescaggio std di 164, o in ghisa col pescaggio opzionale di 130); S.V. 55mq; motore 18 hp a scelta del cliente Volvo 2002 o Yanmar 2 GM 20 con linea d' asse (non era prevista motorizzazione maggiorata, ma qualche esemplare uscì comunque col 28 hp); carburante 115; acqua 190. Il listino del settembre 1991 era di 111.400.000 lire, comprensivo di IVA, 3 vele, winch ST, cucina con forno, frigo, franco Livorno, immatricolata, con antivegetativo e varo. Anche le spese notarili erano comprese nel prezzo, che quindi era un vero prezzo alla boa, a cui doveva essere aggiunta l' elettronica e le dotazioni di sicurezza.

Salvo casi eccezionali non venivano praticati sconti, perchè il prezzo era fisso, basato sul listino francese, scontato del 4%, a cui erano state aggiunte al costo le spese di trasporto, immatricolazione, notaio ecc. Quindi una importazione parallela dalla Francia, per essere conveniente, avrebbe dovuto spuntare dal concessionario francese uno sconto superiore al 4%. Puoi quindi sapere esattamente quanto fu pagata la barca da nuova: se i conti dell' inflazione forniti dall' Istat sono giusti, quei 111 milioni di lire del '91 sono equivalenti a circa 101.000 euro di oggi.
Se ti serve essere ancora più preciso su quanto la barca costò in origine, altri optional a pagamento erano la timoneria a ruota Withlock Cobra (5.000.000), il motore con raffreddamento indiretto abbinato all' impianto completo a 220 V e al boiler (4.500), il salpaancore elettrico (3.700). Tutti prezzi IVA compresa.
Indico minuziosamente tutto questo perché un confronto di prezzi tra oggi e 20 anni fà può essere interessante per tutti.

La coperta era in sandwich di balsa, lo scafo monolitico, e nasceva con trattamento epossidico preventivo sull' opera viva.
Tra gli addetti ai lavori, la qualità dei Kirié paragonata a quella degli altri maggiori costruttori europei dell' epoca, era considerata leggermente superiore a quella dei Beneteau e Jeanneau, abbastanza superiore ai Gib'Sea, leggermente inferiore a quella dei Dehler, con i quali però il confronto era difficile per le grandi differenze di progetto.
Il 326 (col pescaggio std in piombo) in cantiere era considerata una barca che camminava particolarmente bene, in tutte le andature, e in Francia aveva dato buone soddisfazioni ai proprietari regatanti.
Esisteva anche una versione a deriva mobile, in teoria affetta dal solito problema che non bisognerebbe proporre la stessa barca in versione chiglia e deriva, ma ogni versione richiederebbe un progetto globale a se stante; in pratica credo però che anche il 326 DI si comportasse decorosamente.
Per gli interni era prevista (con 2.700.000 lire iva compresa di sovraprezzo) anche una versione con tre cabine, a mio avviso infelice perchè il bagno diventava passante.
Gli interni, anche del 2 cabine, per molti motivi non mi entusiasmavano (come progetto, mentre la realizzazione in olmo americano, duro e resistente all' acqua era buona). inoltre il 326 era strizzato tra due sorelle progettate da Vaton e Cadro, il 286 e il 346, che avevano dei progetti di interni fantastici, sopratutto nelle versioni a tre cabine, e anche per questo, almeno in Italia, il 326 non ebbe un grande successo.
Inoltre, un grave difetto del 326, comune a molti altri Kirié, e non solo Kirié e non solo di quei tempi, era la metratura bastarda: con poca spesa in più il cantiere avrebbe potuto offrire una barca di 9,99, invece che di 9,55, con costi di gestione identici ma abitabilità sensibilmente migliore.

I 326, come gli altri i Kiriè dell' epoca che ho potuto vedere a distanza di anni, mi sembrano invecchiare bene, ed i proprietari ed ex proprietari con cui ho parlato ne parlano altrettanto bene.
Purtroppo ho poca esperienza diretta di navigazione sulla barca in questione. Una diecina d' anni fà ne trasferii una da Salerno a Livorno, e in precedenza non ci avevo navigato molto. Inoltre penso che per giudicare un barca si debba navigarci tanto, in molte condizioni, e anche in condizioni dure. Poichè le condizioni dure cerchiamo in genere di scansarle, la conoscenza approfondita di una barca si basa sugli errori strategici che abbiamo fatto (essenzialmente, essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato), e quindi può richiedere molti anni di possesso. Però, per quel poco che la ho provata, anch' io ne ho un buon ricordo.

Saluti
fantastico!
25-02-2011 00:39
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Posizionamento CIN su Kiriè Feeling 32 isaac 2 517 14-05-2023 09:33
Ultimo messaggio: isaac

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)