Il punto è la sezione del conduttore, non la destinazione d'uso.
Dal regolatore alla batteria vanno bene anche 4mm2 se la distanza è poca, si mettono fusibili ben dimensionati (cioè non troppo grossi), e rimaniamo se potenze limitate.
Dal pannello al regolatore dipende dalla potenza e dalla distanza.
Facciamo il caso di 240W. Due pannelli da 120W a 8m dal regolatore (la mia barca).
Se i pannelli sono in serie la tensione sarà 40V (arrotondati), se sono in parallelo 20V.
La potenza dissipata dal cavo sarà:
6mm2, parallelo: 2.85% 7W
4mm2, parallelo: 4.25% 10W
6mm2, serie: 0.71% 2.5W
4mm2, serie: 1.07% 1.7W
In base a quale perdita si ritiene accettabile e in base alla configurazione, si sceglie il cavo. Non è un problema qualitativo ma quantitativo.
Non conosco i cavi da avionica, ma i cavi da solare sono particolari. Di solito hanno una doppia guaina e sono progettati per resistere agli UV. Ovviamente si passano male e sono maledettamente rigidi.
(26-02-2023 08:28)Nimbo Ha scritto: Scusa, ma pearche' devi usare dei cavi cosi' grossi? se non hai 500w di pannelli solari attaccati tutti allo stesso regolatore non serve. Io ho usato de i cavi da avionica, come in tutta la barca, sezione piccola, poco peso, passano ovunque, durano molto di piu' e costano molto di piu'. I negozi di modellismo li vendono anche al metro se devi farci solo dal regolatore alla batteria.
Inviato dal mio SM-A525F utilizzando Tapatalk
Sent from my SM-P613 using Tapatalk