Bel lavoro. Essenziale e razionale.
Come al solito c'è da chiedersi se vale la pena intraprendere ristrutturazioni integrali di barche datate, da cui rinasce una barca praticamente nuova. Sicuramente c'è il vantaggio che l'autocostruttore ne conosce poi i minimi dettagli, vizi e virtù, forze e debolezze, e saprà sempre dove mettere le mani in caso di bisogno.
Oppure è meglio utilizzare il capitale investito per acquistare (a occhio e croce) un barchino nuovo tipo First 21.7 et similia?
Ho parlato di capitale investito perché, se consideriamo anche l'equivalente monetario del lavoro manuale, il costo dell'operazione andrebbe almeno raddoppiato. Ma l'autocostruzione è anche un passatempo (che, a volte, può essere molto costoso), una sfida con se stessi e un arricchimento professionale, per cui questi elementi rappresentano una sorta di remunerazione “in natura” del tempo impiegato.
Qualche domanda
Il bulbo è stato smontato?
Dove poggia l’albero? Oppure è passante?
Dove sono ancorare le lande delle sartie?
Quanto sono lunghe le sedute del quadrato?
Quanto è lunga la cabinetta di prua?
Grazie
PS. Per ridurre il peso delle foto puoi usare il programma di gestione immagini di Windows o di Office (Paint o Picture manager). Apri la foto e poi, con l'apposita funzione, ne riduci le dimensioni (mantenendo la stessa proporzione per i due lati del rettangolo). Questo riduce anche il peso benchè non equivalga alla sola riduzione della compressione jpg.
PS2. Mi raccomando, non farci aspettare troppo per svelare le modifiche segrete