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rendere una barca resistente
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Vecio AdV

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rendere una barca resistente
Citazione:bullo ha scritto:
Testacuore Fino a una certa dimensione. Più andiamo sul grande 18/20 m in su la resina ha problemi di elasticità, non è rigida come L'alluminio, leghe, e lo spessore del fasciame, lamiere, può rimanere invariato costruendo all'interno una buona intelaiatura che gli dia rigidità e robustezza, rendendo in proporzione lo scafo più leggero.
Ho visto la scheda tecnica della barca con la quale farai la romax2 è in all'uminio costruita da un famoso cantiere e prog. da Finot. Pesa solo 7 ton. è ben invelata anche se con poco vento ci vorrebbe un genoa sui 70 mq.
Sono intervenuto per rientrare in tema sulla discussione, sulla domanda fatta all'inizio.
Con una barca come la tua, anche se molti pensano che perdi la zavorra e vai a picco, puoi andare dove vuoi. Può succedere che i prigionieri della pinna si cristalizzino, cause varie, ultrasuoni, correnti galvaniche. E' successo a barche blasonate. Più difficile se si usano prigionieri in acciaio galvanizzato. Basta cambiarli più spesso ogni 30/40 anni.Big Grin
Tieni duro, la regata comincia quando hai girato Lipari,in bocca al lupo.-
C'è pocoda fare....bullo è tra i grandi di AdV!
Grazie per l'augurio e speriamo di riuscire a farla; mio zio ha un problema alla spalla che loha fatto rinunciare alla prox ostar... speriamo non alla roma x2.

P.s.: Il cigale ha anche i ballast...che lo zio, però, non ha mai utilizzato per sue fisse....ma conto di convincerlo in questa regata.

P.p.s: vieni da queste parti o no?
06-03-2013 05:04
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