I Forum di Amici della Vela
Code D - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14)
+--- Discussione: Code D (/showthread.php?tid=133652)

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13


Code D - Jo Della Gatta - 02-11-2018 10:14

Questo è il grafico che ha destato il mio interesse per questa vela che loro chiamano Code D[Immagine: 951c68933e02a44888948aaa7e69c976.jpg]

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk


RE: Code D - scornaj - 02-11-2018 10:24

se code d = a zero, più o meno mi torna.
mi torna meno il range così ampio del genoa, nel senso che a 110 lo porti, ma a meno che non ci siano trenta nodi, sarebbe opportuno tirare su qualcos'altro prima.


Code D - marcofailla - 02-11-2018 10:28

(02-11-2018 09:21)timeout Ha scritto:  un ottimo compromesso per chi vuole andare a vela su un crocierone con poco vento nelle andature da bolina larga a poco più del traverso.
Anche i menomati come me, hanno possibilità di armarla, usarla e ammainarla da soli esattamente come fanno gli esperti con uno spi.



scusa danilo, menomato o no, furling reacger o no, se devi scendere ci vuole comunque lo spi, simmetrico asimmetrico avvolgibile con sacca con tangone con bompresso senza nenti eccc
purtroppo come dice il grande biagio... "se vuoi godere devi prima sudare ", e li scusatemi tutti, @bullo, che sovente ha ragione, c'é arrivato prima di tutti


Code D - marcofailla - 02-11-2018 10:37

(02-11-2018 10:14)Jo Della Gatta Ha scritto:  Questo è il grafico che ha destato il mio interesse per questa vela che loro chiamano Code D[Immagine: 951c68933e02a44888948aaa7e69c976.jpg]

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk


ciao jo, quel grafico é fuorviante perché l'angolo a cui puoi scendere dipende dalla velocità del vento (e anche della barca) e li, di velocità del vento non se ne parla. potresti pensare che sotto i dieci nodi é come dice timeout, cioè 90-100 gradi, 110? massimo, sopra i venti nodi di vento "forse" puoi fare anche i 140 gradi di apparente . ma siccome di solito tutto ha un costo, quell'angolo profondo con quel vento forte lo paghi con una maggiore difficoltà nel tenere la balumina gonfia (instabilità) e appena orzi un poco ti sdraia, forse ehhh


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk


RE: Code D - Jo Della Gatta - 02-11-2018 10:45

Che fosse un grafico basico mirato a catturare clienti poco esperti piuttosto che comunicare dati tecnici reali lo avevo intuito..
certo che tutto potevo immaginare tranne di avviare una discussione cosi animata. Qui non si spacca il capello in 4 ma in 16 !


RE: Code D - nedo - 02-11-2018 10:47

(02-11-2018 10:24)scornaj Ha scritto:  se code d = a zero, più o meno mi torna.
mi torna meno il range così ampio del genoa, nel senso che a 110 lo porti, ma a meno che non ci siano trenta nodi, sarebbe opportuno tirare su qualcos'altro prima.

Appare anche fuorviante la stessa tabella dal momento che non inserisce i valori del vento apparente .. ndr !!


RE: Code D - ZK - 02-11-2018 10:48

pare che:
col genoa si scenda piu che col code0
col genny si scenda a 165 gradi sull' apparente

se questi dati fossero reali verrebbe da pensare che hai trovato una superveleria dove i code0 non li comprerei (anche perche 50 gradi sull' apparente sono decisamente tanti.. specie per una vela "set flying") ma genoa e genny li fanno veramente spettacolari, di bolina quei genoa stringono veramente tanto (circa 22 gradi) e in poppa si comportano da spi.

direi che per farsi un idea piu precisa forse ci vorrebbe un diagramma piu efficiente, la vedo dura stringere a 60 gradi con 20 nodi, piu o meno come poggiare a 140 con 6, tutto si puo fare.. anche mettersi in fil di ruota ma forse a quel punto si darebbe tutti motore.

il diagramma secondo me rappresenta una realta estrema, dove evitando di dare il dato del vento si sono presi gli estremi della prestazione, senza preoccuparsi del fatto che se ti compri una vela cosi.. lo fai per ridurre le ore motore.

detto questo.. la tipologia di vela per la crociera e' un ottimo compromesso, io al momento dell' acquisto me lo farei firmare quel diagramma e chiederei di riavere i soldi se la vela non lo rispettasse con prestazioni oneste... a quel punto forse tantovale che la prendi da uno che non l' ha brevettata.. magari ci risparmi pure qualcosa.


RE: Code D - timeout - 02-11-2018 11:20

(02-11-2018 09:21)timeout Ha scritto:  .... questa vela risulta essere un ottimo compromesso per chi vuole andare a vela su un crocierone con poco vento nelle andature da bolina larga a poco più del traverso.

Modalità Crociera,

Ho scritto :" con poco vento ....bolina larga....poco più del traverso"

Adesso scrivo : " con tanto vento...in poppa, chiudo questa cacchio di vela , un po di randa, la mia trinchetta e vado a 8 invece di 18 con uno spi.....ma chi se ne frega.

Modalità Regata,

Non conosco questa modalità, troppo complicata per la mia barca e il mio equipaggio.


Riassunto di un crocerista

Se ami andare a vela senza troppe pretese, con una vela diciamo furling reacher, con un Genoa 130%, con una trinchetta,
puoi rischiare di utilizzare il motore endotermico il minimo possibile, puoi goderti la musica del vento e del mare, puoi pranzare in pozzetto seduto nel massimo confort, arriverai a destinazione un ora, 10 ore, un giorno dopo,
E hai raggiunto lo scopo che ti eri prefissato quando invece di comprare un cookson 50, ti sei comprato un crocierone a vela.
Tutto qui.

Quindi a mio avviso Jo,
Se rientri in questa categoria, questa vela può fare al caso tuo senta tanti se ne tanti ma.

Buon vento


RE: Code D - nedo - 02-11-2018 11:21

(30-10-2018 17:54)Jo Della Gatta Ha scritto:  Avevo in corredo uno spy ma, navigando quasi sempre solo o con ospiti più consoni alle ciaspolate sulla neve che alla navigazione, usato rare volte e fu venduto a chi ne ha fatto buon uso.
ora mi sto dando da fare per una vela gestibile in equipaggio composto max da una persona e mezza..

@Utente non piu' attivo
di bolina mi soddisfa anche con le ariette leggere dal traverso in poi meno molto meno.. da ciò l'idea di avere una vela per le portanti da gestire da solo o max in due e che mi faccia smotorare meno quando cala il vento alle portanti. Quindi sposerei in pieno l'opinione di Zankpal

@bullo
S.O. 42 progetto Andrieu del 1995

Da quanto scrivi le esigenze sono ben inquadrate, la discussione poi si è estesa a mille mila considerazioni e questo fa parte del gioco, credo che in fin dei conti un buon gennaker A 1.5 bello grosso messo su frullone ( dovrai installare un bompresso, ) sia la soluzione ideale di compromesso, io ce l'ho senza frullone ma la vela è un portento, mio parere Thumbsupsmileyanim


RE: Code D - Utente non piu' attivo - 02-11-2018 12:28

(02-11-2018 00:12)ZK Ha scritto:  tu si che te ne intendi.
ciao

Rivedi le tue convinzioni, altrimenti continuerai a fare figuracce come queste
Ciao


RE: Code D - ZK - 02-11-2018 14:51

quello delle foto e' un A0, stringe secondo i parametri del "code D" fino a 18 gradi sull apparente e.. lo puoi portare fino in fil di ruota.

figuracce come dire che la differenza tra un a0 ed un code 0 sta nel materiale non le faro mai.. sul fatto che il code0 (cosi viene chiamata una qualunque vela che stringa un po al vento frullabile e laminata) sia un nome da banchina.. dubbi non ne ho mai avuti... che essista poi nella realta delle regate.. e chi e' disposto a pagare 20 secondi miglio per una vela che si usa in un range di vento cosi estremo?
bv


RE: Code D - einstein - 02-11-2018 15:41

Ragazzi, il grafico postato da ZK penso sia l'unico attendibile:
[hide][attachment=35555][/hide]
Parlare di stringere o scendere riferito al vento apparente per me non ha senso; se devo scegliere la vela adatta per una certa intensità e angolo di vento, sempre al reale mi devo riferire, l'apparente, come si sa, è figlio del reale e dipenderà dalle prestazioni di ogni imbarcazione.
ciao


Code D - Jo Della Gatta - 02-11-2018 16:10

@Zk

Parlando in termini concreti e pratici
Tu, considerando le vele rappresentate nel grafico da te postato, quale vela indichi per l" utilizzo da me descritto ? Potresti gentilmente indicarmi la sigla fra quelle presenti nel grafico, se rollabile come il code D oggetto della discussione e più o meno il range di utilizzo in gradi/andature?
Giusto per permettermi di mettere a posto qualche tassello e riordinare le idee anche dal tuo punto di vista.

Da quanto ho capito, secondo il tuo grafico, dovrebbe essere un A1 o A1.5. Cosi chiamati secondo North. E loro la stessa vela invece la chiamano code D. È corretto?

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk


RE: Code D - kermit - 02-11-2018 16:17

(02-11-2018 15:41)einstein Ha scritto:  Ragazzi, il grafico postato da ZK penso sia l'unico attendibile:
[hide][/hide]
Parlare di stringere o scendere riferito al vento apparente per me non ha senso; se devo scegliere la vela adatta per una certa intensità e angolo di vento, sempre al reale mi devo riferire, l'apparente, come si sa, è figlio del reale e dipenderà dalle prestazioni di ogni imbarcazione.
ciao
Su questo grafico manca l'A0


RE: Code D - zankipal - 02-11-2018 17:21

Se parliamo di vele da crociera, il grafico North mi sembra un tantino esagerato come intensità .... oltre i 20 nodi di reale un crocierista ha già messo via tutto


RE: Code D - ZK - 02-11-2018 17:24

(02-11-2018 16:10)Jo Della Gatta Ha scritto:  @Zk

Parlando in termini concreti e pratici
..
ti dici soddisfatto della prestazione di bolina.. bene, perche nessuna vela che possa stringere il vento sara anche buona per scenderlo e lo puoi vedere nel grafico, l' A1 e con piu vento l' A1,5 (e' quasi un pari e questa e' la ulteriore distinzione.. pari per scendere, dispari per orzare) sono comunque tutte vele per scendere il traverso lo sfiorano e solo con poco vento.

frullare si frulla tutto.. nel merito: dubito che tu possa frullarla dopo aver aperto il genoa, ovvero dubito che se la lasci su non interferisca col genoa se e quando lo apri o lo chiudi, ma questo solo perche mi immagino la tua barca armata in testa... l' ho data di fuori?

nel caso.. nessun risparmio sul cavo antitorsione, ne sul bompresso con briglia e, trovati una veleria in zona.. e' una vela soggetta a manutenzione e.. a 15 nodi rullala e toglila, specie le prime volte, di suo non e' una vela costosa pero e' facile strapparla sulle crocette o peggio.

l' A1 e' un ottima vela per andare dove ti porta il vento.. ho amici che il genoa non lo aprono piu da anni.


RE: Code D - Jo Della Gatta - 02-11-2018 17:53

(02-11-2018 17:21)zankipal Ha scritto:  oltre i 20 nodi di reale un crocierista ha già messo via tutto

D'accordo fino ad un certo punto.
Dipende dal "crocierista", dal tipo di barca e da dove arrivano vento e mare rispetto all'angolo di rotta della barca.
A volte, da solo o con ospiti bravi solo a sciare, ho messo via tutto anche con meno di 20 nodi altre volte, con equipaggio "navigato" avevo tela anche con oltre 25/30

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk


Code D - Jo Della Gatta - 02-11-2018 18:17

Volevo ringraziare tutti i partecipanti a questa bellissima e animatissima discussione da me aperta. Dopo aver letto ( e riletto ) quanto scritto da tutti voi ho maturato il da farsi. Sarà mio grande piacere, nel caso in cui la discussione finirà nei meandri del forum, riprenderla è aggiornarvi sulla vela che questo inverno farò preparare.. prossimo step sarà la fattibilità economica..cioe valutazione giusto compromesso materiale/prezzo.

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk


RE: Code D - Utente non piu' attivo - 02-11-2018 19:48

(02-11-2018 14:51)ZK Ha scritto:  quello delle foto e' un A0, stringe secondo i parametri del "code D" fino a 18 gradi sull apparente e.. lo puoi portare fino in fil di ruota.

figuracce come dire che la differenza tra un a0 ed un code 0 sta nel materiale non le faro mai.. sul fatto che il code0 (cosi viene chiamata una qualunque vela che stringa un po al vento frullabile e laminata) sia un nome da banchina.. dubbi non ne ho mai avuti... che essista poi nella realta delle regate.. e chi e' disposto a pagare 20 secondi miglio per una vela che si usa in un range di vento cosi estremo?
bv

Credi di essere stato geniale nel fare una vela che chiami A0 solo perché a metà è superiore al 75% della base ma alla fine non arriva nemmeno alle strette sartie? Stringerai anche, ma grazie, per ovviare alla balumina allunata hai dovuto fare un punto di scotta altissimo, così da poter essere cazzato ancora di più se si vuol stringere senza far sbattere la balumina, ma che senso ha? Hai fatto una vela con una superficie ridicola per essere un A0, alla fine è un
jib top camuffato a gennaker, ma ripeto, spiegami il senso! È una vela facile per la crociera? O una vela in più da mettere in regata tra gli asimmetrici, che tanto non paghi (il povero armatore invece si 89 )?
Dici poi che lo porti da 18 di apparente a fil di ruota, a dom di ruota puoi portare qualsiasi vela che non sia coperta dalla randa, 18 di apparente ... Hai inventato la vela all roind definitiva Thumbsupsmileyanim


RE: Code D - ZK - 02-11-2018 20:08

ha una superficie quasi doppia del fiocco.. pare piccina vero? 50 mq rispetto al fiocco a memoria di 32.
e' nata come vela da traverso-bolina larga.
piu grande sir biss si sdraierebbe, fino a 8 nodi e' impeccabile di bolina. per il traverso quando l' A1 e' troppo tira come un treno e non ti sdraia.
e' una vela ad barcam.. e' sicuro che non funziona su tutte e pure che i vicini di banchina la chiamino code 0.

si, per la crociera e' spettacolare.. ti garantisce di bolina larga 5 nodi con 5 di vento a 60 gradi sul reale, e sostituisce il fiocco leggero sulle costiere.. costa poco di piu di un fiocco light e sono gia tre anni che si fa tutte le regate, crociere e trasferimenti della barca.
per ora ci hanno provato piu o meno tutti a farla.. mi pare che sia l' unica che non e' stata sbarcata.