I Forum di Amici della Vela
Costruzione trimarano 33-38 piedi - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Autocostruzioni e Restauri (/forumdisplay.php?fid=17)
+--- Discussione: Costruzione trimarano 33-38 piedi (/showthread.php?tid=101212)

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - albert - 12-06-2024 12:03

Buon lavoro !!

Non mi è molto chiara la struttura degli assi dei timoni .... Smiley33
Quando hai tempo mi spieghi ??


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - Luigi.gazzotti - 13-06-2024 00:19

più che volentieri

l'idea era di realizzare asse e pala con il cnc insieme per non sommare errori che detto ora fa in pò ridere.

Lavoro il pannello da 40 mm con la geometria dei rinforzi interni alla pala e il profilo esterno dell'asse, in sostanza il pannello servirà per profilare la pala e fungerà da stampo per l'asse. foto 1 dove però ho già preparato il sacco
Con la prima infusione si ottengono le superfici centrali ed i rinforzi della semi-pala e metà dell'asse che calibrando il carbonio sarà a filo nell'attacco della pala e digraderà verso le estremità. foto 2
Riferendo con delle spine nel cnc il pannello girato con la faccia laminata (che è ancora piana o scavata in alcune parti) verso il basso, si lavora il profilo della semi-pala e in alcuni punti si sfiora la laminazione sottostante. foto 3
A questo punto a mano si toglie la parte di pannello che ha fatto da stampo al semi-asse e si ottiene la semi-pala. foto 4 e 5

il gioco è fatto (si fa presto a dire) si incollano le due superfici carbonizzate e si impacchetta il tutto con strati a go go (specie l'asse), in questa fase non serve rischiare l'infusione conviene un bel sacco bagnato come credo si dica.

Il mago di Rimini quando glielo spiegavo per i primi due timoni probabilmente non l'aveva manco capito bene, questa volta che ha fatto lui le lavorazioni cnc l'ha definito un metodo geniale (ma forse se c'era non ho colto l'ironia)
Comunque aveva in riparazione un timone di un notissimo cantiere tra l'altro nato a Bologna, realizzato solo di schiuma (bella dura) fatta espandere attorno all'asse in uno stampo (sicuramente di acciaio) senza uno straccio di tessuto. Così una volta pagato lo stampo ne produci qualche decina al giorno.

Chissà se sono stato comprensibile.


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - albert - 13-06-2024 15:33

(13-06-2024 00:19)Luigi.gazzotti Ha scritto:  più che volentieri
...
Chissà se sono stato comprensibile.

Direi di sì, salvo che non ho capito come riesci a dare continuità torsionale all'asse che risulta per una parte stampato in due metà nei due semigusci e come fai a dare continuità alle fibre unidirezionali dell'asse stesso che aggiungi a posteriori, tra la parte esterna alla pala e quella che rimane interna al foam ....
Il punto di massimo sforzo è dove l'asse esce dalla boccola ed entra nella pala e non riesco a capire come sia possibile realizzarlo senza fare un asse su un mandrino (tondo o rettangolare) per poi inserirlo tra i semigusci ... ma se hai avuto il benestare di Bert Mauri, dovrebbe funzionare 32


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - Luigi.gazzotti - 13-06-2024 18:11

dunque, dunque
le fibre unidirezionali sono resinate tutte insieme dalla mezzeria ad esterno semi-pala (infatti quando si lavora la parte esterna si sfiorano ed emergono). Con il vuoto il pacco si abbassa di 1-2 mm giusto lo spazio per incollare le due semi-pale insieme, verso l'estremità alta ho rastremato gli strati creando un vuoto centrale e lì l'incollaggio avviene solo sui lembi esterni.

L'unione dei due semicerchi dell'asse più che dall'incollaggio reciproco è dato dall'avvolgimento esterno di biredizionale +-45° che provvede anche agli sforzi torsionali, il diametro iniziale dell'unidirezionale (ricavato lavorando il pannello di pvc) deve considerare questi ulteriori strati (circa 3 mm) con cui arrivare alla misura finita.
Con la benedetta compensazione, la barra spero non sia troppo dura (sforzo torsionale), penso che lo sforzo più rilevante sia la flessione (perpendicolare alla pala) concentrato sulla boccola a scafo e in quel punto l'asse è carbonio pieno a filo esterno della pala (con un pò di colla in mezzo ma lì passa l'asse neutro). Quando fai un asse separato per forza di cose non può essere maggiore dello spessore della pala, anzi dovrà essere contenuto nei gusci etc.etc..


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - albert - 14-06-2024 15:06

(13-06-2024 18:11)Luigi.gazzotti Ha scritto:  dunque, dunque
le fibre unidirezionali sono resinate tutte insieme dalla mezzeria ad esterno semi-pala (infatti quando si lavora la parte esterna si sfiorano ed emergono).

L'unione dei due semicerchi dell'asse più che dall'incollaggio reciproco è dato dall'avvolgimento esterno di biredizionale +-45° che provvede anche agli sforzi torsionali, il diametro iniziale dell'unidirezionale (ricavato lavorando il pannello di pvc) deve considerare questi ulteriori strati (circa 3 mm) con cui arrivare alla misura finita.

Scusa la mia limitatezza, ma non capisco come hai fatto a dare continuità all' incollaggio dei due semigusci e all'avvolgimento strutturale del bidirezionale sotto al punto dove l'asse entra nella pala.

Per come la interpreto io, nel punto di maggior sollecitazione c'è una discontinuità nella struttura dell'asse ... oppure io non ho capito qualche tuo "magheggio".


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - Luigi.gazzotti - 15-06-2024 08:54

Bhé, è chiaro che gli strati esterni seguono i profili esterni di pala ed asse, ma all'interno della pala problemi di aderenza tra i due semi-gusci non ci sono dato che si incollano tra loro le superfici di carbonio estese a tutta la pala, superfici che fanno corpo unico con l'asse.

Forse a questo punto meglio dire (bullescamente) che questa è la mia opppignone.

Se può aiutare nel punto in cui l'asse entra nel primo cuscinetto sferico øest.100 (orientabile) che si trova leggermente arretrato rispetto lo scafo, va riportato sull'asse un anello ø98 che chiude il vano che si crea. Anello (a spessore variabile tipo cuneo) che lamino intero (non in due metà) ed infilo nell'asse quando posiziono anche le boccole øest.60/50 dove lavoreranno i cuscinetti. Boccole che contribuiscono anch'esse alla unione dei due semigusci.

Sono abbastanza tranquillo che se l'asse si rompe (a flessione) si rompe intero non perché i semi-gusci si staccano tra di loro. Specie se ci si azzecca con la compensazione, lo sforzo a torsione è molto minore (e costante su tutto l'asse fino alla barra o al settore) tanto è vero che le sezioni vengono rastremate. Aggiungerei che a meno di andare a sbattere contro un ostacolo, la flessione è perpendicolare alla pala e quindi il piano dell'incollaggio si viene a trovare sull'asse neutro dove gli sforzi (a flessione) si annullano.


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - Luigi.gazzotti - 16-06-2024 17:22

[hide][attachment=55574][/hide]

inizio finitura per laminazione esterna, si nota l'asse che entra nella pala


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - albert - 17-06-2024 14:50

(15-06-2024 08:54)Luigi.gazzotti Ha scritto:  ... la flessione è perpendicolare alla pala ...

Ok, la tua oppppinione (bullesca) è chiara ... ma se vogliamo mettere i puntini sulle i, il tuo assunto in merito alla direzione della flessione non è del tutto corretto, a meno che tu non abbia scoperto un profilo a resistenza zero.
3232

Aspettiamo di vedere le foto ed i filmati in navigazione ... 43


RE: Costruzione trimarano 33-38 piedi - mlipizer - 17-06-2024 14:58

Un bel asse in acciaio che si piega ma non si spezza mi piace di più...