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Code D - Jo Della Gatta - 29-10-2018 17:53
stavo facendo un pensierino a questa vela:
http://www.fbyachting.it/il-code-d.html
qualche armatore ha avuto modo di averla/provarla ?
gradite opinioni in merito
saluti
RE: Code D - ZK - 29-10-2018 18:07
pare un comune a1 coi topponi piccoli.. la finitura a stella delle vele di prua e' una cosa standardizzata di tutte le velerie, fatico a capire dove sia la novita.. forse nel fatto che lo rullano e che poi si fidano di un paio di strisce di velcro per tenerlo chiuso? non me ne fiderei neanche se minaccia calma piatta.
purtroppo nel mondo delle vela ci so rimaste poche cose da inventare ed il cambio del numero di code va un po in controtendenza rispetto alla catalogazione north ma di fatto la accetta come standard.
RE: Code D - nedo - 29-10-2018 18:20
Lo chiamano Code D , credo più genericamente per noi si debba intendere come A0 quando citano : caduta prodiera come il code0 e balumina da spi asimmetrico !!
RE: Code D - zankipal - 29-10-2018 18:27
Credo che per novità intendano il fatto che sia in Nylon
é da un pezzo che la fanno, ormai vele simili le fanno un pò tutte le velerie con nomi diversi, per me rimane un ottimo compromesso per la crociera
RE: Code D - paolo_vela - 30-10-2018 04:52
Non è quello che una volta si chiamava MPS (multi pourpose sail)?
RE: Code D - timeout - 30-10-2018 06:37
Ma il suo nome non è per caso Reacher ?
RE: Code D - Utente non piu' attivo - 30-10-2018 08:01
Ognuno lo chiama come gli pare, è sempre un reacher in nylon, non ne vedo l'utilità in nessuna circostanza, non ti permette di stringere come un code 0, non ti permette di andare di poppa come un A2 o spinnaker, mi dite il senso di una vela del genere se non quella di arricchire chi le vende?
Io investirei più su un A0 o code 0 e assolutamente non in nylon, ci sono tessuti specifici in poliestere o laminati se si vuole un po' di prestazioni in or a scapito della durata
RE: Code D - timeout - 30-10-2018 08:14
Non è che ne capisca tanto ma ogni barca ha un andatura che con poco vento si pianta. Creare del vento apparente da un certo angolo in poi potrebbe aiutare la barca ad andare a vela con poco vento.
Ad esempio la nostra con 5 nodi di reale, da 55 gradi in poi si pianta, mentre se stringo no.
RE: Code D - Jo Della Gatta - 30-10-2018 08:24
(30-10-2018 08:14)timeout Ha scritto: Non è che ne capisca tanto ma ogni barca ha un andatura che con poco vento si pianta. Creare del vento apparente da un certo angolo in poi potrebbe aiutare la barca ad andare a vela con poco vento.Scusa timeout mi spieghi meglio?
Ad esempio la nostra con 5 nodi di reale, da 55 gradi in poi si pianta, mentre se stringo no.
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RE: Code D - ZK - 30-10-2018 09:48
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=129079&pid=439160563#pid439160563
questo e' il modo giusto di fare un diagramma che definisca le caratteristiche di una vela.
ci sono sia l' angolo che l' intensita del vento.
mancano purtroppo le caratteristiche della barca e non e' che contino poco.. e' una semplificazione.
bella sta discussione ci sarebbero ancora spunti da approfondire...
RE: Code D - zankipal - 30-10-2018 10:00
(30-10-2018 08:01)Utente non piu attivo Ha scritto: Ognuno lo chiama come gli pare, è sempre un reacher in nylon, non ne vedo l'utilità in nessuna circostanza, non ti permette di stringere come un code 0, non ti permette di andare di poppa come un A2 o spinnaker, mi dite il senso di una vela del genere se non quella di arricchire chi le vende?
Io investirei più su un A0 o code 0 e assolutamente non in nylon, ci sono tessuti specifici in poliestere o laminati se si vuole un po' di prestazioni in or a scapito della durata
Questa vela e' in altetnativa al gennaker per chi fa solo crociera, ha il vantaggio che l'avvolgi bottom-up come un code, quindi molto piu' facilmente e non devi sempre lavorare la scotta come un gennaker, e' un ottimo compromesso per chi va da solo o con equipaggio poco esperto
RE: Code D - timeout - 30-10-2018 10:05
(30-10-2018 10:00)zankipal Ha scritto: Questa vela e' in altetnativa al gennaker per chi fa solo crociera, ha il vantaggio che l'avvolgi bottom-up come un code, quindi molto piu' facilmente e non devi sempre lavorare la scotta come un gennaker, e' un ottimo compromesso per chi va da solo o con equipaggio poco esperto
Ecco,
Volevo dire questo.
RE: Code D - ZK - 30-10-2018 11:13
@znki.. si ragiona di una vela piu che "maggiorenne" come progetto, farla passare per una novita e mettere quel tipo di diagramma dove non si tiene conto dell' intensita del vento e dove... confronti un asimmetrico con uno spi... o sono dei deficienti o.. ti prendono per i fondelli.
RE: Code D - Jo Della Gatta - 30-10-2018 11:50
loro l'hanno proposta nel 2010. Almeno cosi scrivono nella pagina web
RE: Code D - ZK - 30-10-2018 12:23
la mia (intendo comprata da me) era il 1999... ma se senti gli adriatici.. ce l' avevano gia almeno dieci anni prima.
RE: Code D - timeout - 30-10-2018 13:31
Credo che comprare una vela seguendo un codice sia sbagliato ( tranne che si comprino tutti) ma vada comprata tenendo conto l'andatura peggiore in funzione dell'intensita del vento che di solito è molto bassa quindi con l'ausilio di un buon progettista si trova quella giusta.
Code D o Code 0 ecc. Dicono poco o niente.
Naturalmente per noi crocieristi
Poi questa è la mia opinione
RE: Code D - bullo - 30-10-2018 14:15
Io avevo il frullone 0 che andava con 25°/30° di apparente lo fece Patric Philiphon nel 1990. Altri due fatti prima ma non ricordo il velaio, non rendevano di bolina come quello di Patric
Gatta ma che barca hai?
RE: Code D - Utente non piu' attivo - 30-10-2018 16:58
(30-10-2018 10:00)zankipal Ha scritto: Questa vela e' in altetnativa al gennaker per chi fa solo crociera, ha il vantaggio che l'avvolgi bottom-up come un code, quindi molto piu' facilmente e non devi sempre lavorare la scotta come un gennaker, e' un ottimo compromesso per chi va da solo o con equipaggio poco esperto
E perché...un A0 o un code 0 non lo avvolgi bene lo stesso ma da giù? Per la crociera sono altrettanto facili, ma almeno tendono la forma se cerchi di stringere
RE: Code D - Jo Della Gatta - 30-10-2018 17:54
Avevo in corredo uno spy ma, navigando quasi sempre solo o con ospiti più consoni alle ciaspolate sulla neve che alla navigazione, usato rare volte e fu venduto a chi ne ha fatto buon uso.
ora mi sto dando da fare per una vela gestibile in equipaggio composto max da una persona e mezza..
@Utente non piu' attivo
di bolina mi soddisfa anche con le ariette leggere dal traverso in poi meno molto meno.. da ciò l'idea di avere una vela per le portanti da gestire da solo o max in due e che mi faccia smotorare meno quando cala il vento alle portanti. Quindi sposerei in pieno l'opinione di Zankpal
@bullo
S.O. 42 progetto Andrieu del 1995
RE: Code D - zankipal - 30-10-2018 19:33
(30-10-2018 16:58)Utente non piu attivo Ha scritto: E perché...un A0 o un code 0 non lo avvolgi bene lo stesso ma da giù? Per la crociera sono altrettanto facili, ma almeno tendono la forma se cerchi di stringereIl Code D è un alternativa al gennaker, certo che con un Code 0 stringi di più, poi però perdi di più al lasco