Ciao Marco/crafter,
personalmente sono contrarissimo.
Questi hanno sviluppato un modello di business in cui hanno venduto carte supposte "piu' dettagliate/piu' precise/piu' accurate" sulla base di loro modifiche e libere interpretazioni della cartografia, per rendere i prodotti piu' appetibili hanno inserito ogni sorta di modifica di cui la stragrande maggioranza non e' razionale (eccezione fatta per esempio dei pianetti dei pontili dei porti, spesso presi da piani costruttivi e non presenti nelle carte ufficiali, benvenuti per quel che possono essere utili).
Per il resto la logica mi sembra: noi prendiamo come base le carte ufficiali, poi le modifichiamo con interventi nostri o "participativi" con un rigore neanche lontanamente comparabile (mostly fuffa) a quello con cui sono costruite le carte ufficiali, ve le vendiamo, poi veniamo a chiedervi "per favore diteci dove abbiamo sbagliato" cosi' le modifichiamo. Ma siam matti?
Per esempio su Heo fili con decine e decine di contributi, nella vastissima maggioranza dei casi le richieste di correzione hanno riportato la "carta Navionics" allo standard della "carta ufficiale". Standard ufficiale dove sarebbe stato meglio si fosse adeguata fin dall'inizio; certo sarebbe stata molto meno accattivante e "vendibile", con molte meno batimetriche, crocette colorate, simboli maleinterpretati, sviste (vedi filo di due giorni fa, rilevamenti presi da terra, forse perche' hanno integrato le carte topografiche?)
Per me sorry, sono loro a dover dare (vendere) carte interpretabili correttamente, non certo gli acquirenti a dover correggere le stupidaggini che ci mettono dentro.