<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da cody
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da aleufo
Usi il vang che deve essere potente, se è un paranco aumenta un passaggio. Poi per farti un esempio...
Barca con carrello
Vela regolata per 10kn carrello al centro scotta cazzata..arriva la raffica molli il carrello
Barca con punto fisso
vela regolata per 10kn arriva la raffica, molli scotta, la vela si apre il boma va in parte sottovento in parte si alza cazi il vang fino a riportare il bo all'altezza giusta per l'apertura della balumina. Unica limitazione....non puoi portare il carrello sopravvento.
Tieni presente che le nuove teorie e vele non rendono più indispensabile il carrello, cioè si scarrella meno di prima, si preferisce togliere potenza in alto alla vela mollando scotta.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Quindi anche i deprecati croceroni franco edeschi potranno avere la randa regolata a dovere!
Ed ecco perchè ogni tanto si vedono anche maxi con punto fisso di scotta randa
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Calma, Cody, non ti eccitare subito!
Aleufo parla di nuove teorie ma soprattutto di nuove vele (quelle ad elevato allunamento in alto) tipo cat o windsurf o CA di ultima generazione, che hanno bisogno - tali vele - di un armo pensato o modificato in loro funzione.
Non è che sul plasticone, nato per andare a spasso con il suo bel palo della luce, ci issi una vela da Coppa America e vivi sereno... così come non metti un motore Ferrari sotto una Matiz !
BV
Claudio